EDTA
è l'abbreviazione commerciale per l'acido etilendiamminotetracetico,
un composto che forma complessi 1:1 molto stabili con numerosi ioni
metallici: l'EDTA ingloba lo ione formando un complesso
esacoordinato. Questa sua proprietà è sfruttata in molti ambiti:
nei processi industriali, in prodotti quali detergenti, detersivi e
negli alimenti, in cui viene utilizzato come additivo per la
prevenzione di processi di ossidazione catalizzati dai metalli.
Le grandi quantità di
EDTA utilizzati commercialmente, e il basso livello di
biodegradabilità, determinano un accumulo dei complessi EDTA-metallo
nelle acque di scarico, in cui se ne possono trovare alti livelli,
difficilmente rimuovibili dalla depurazione convenzionale, in
quanto gli impianti di trattamento delle acque reflue non sono in
grado di abbatterli. Ad esempio la maggior parte del nichel
scaricato nella baia di San Francisco ed una frazione significativa
di ferro, piombo, rame, zinco, si trovano in forma di complessi con
EDTA.